Con la chiusura del nido a Via Conti e l'apertura del nido a Via Crocco a Ponte di nona diminuiscono i posti per l'asilo nido (-29). Apre però un nido a Villaggio Prenestino a Via Montagano. Per settembre, dovrebbero aumentare i posti dedicati alla materna a Via Conti (+50) e una classe a Via Crocco assieme al nido (+25)
A seguito della nostra rimostranza sul Comunicato dei cinque stelle del VI Municipio sul nido di Via Crocco che non specificava la chiusura del nido l'Avventura di crescere e soprattutto non specificava l'utilizzazione delle aule che sarebbero rimaste vuote a Via Conti, Silvia Foriglio, Presidente della commissione scuola del VI Municipio in un post su facebook chiarisce quanto segue
"Da subito ci siamo occupati del nido di Via Crocco. Varie ipotesi sono state fatte, lasciarlo solo nido, trasformarlo tutto in materna, ecc, ma solamente di recente ed a ridosso della scadenza del bando dei nidi abbiamo avuto tutte le ipotesi valutate dagli uffici e quindi abbiamo potuto prendere una decisione.
Decisione che irrimediabilmente scontenta qualcuno.
Abbiamo il problema dei pochi nidi, ma ancora di più degli inesistenti posti alla materna rispetto la richiesta (circa 1000 posti in meno) ed anche l'emergenza per le elementari e le medie.
I miracoli in pochi mesi non li possiamo fare.
È nostra intenzione finire ed aprire tutte le strutture scolastiche già avviate e costruirne altre, non appena ottenuto i fondi.
È nostra intenzione finire ed aprire tutte le strutture scolastiche già avviate e costruirne altre, non appena ottenuto i fondi.
Pertanto abbiamo deciso di chiudere il nido L'avventura di Crescere, che aveva anche problemi di "convivenza" con le medie, visto i rumori che i bimbi sentivano durante la nanna e di realizzare al suo posto per il prossimo anno scolastico 2 nuove sezioni di scuola dell'infanzia.
Alle famiglie dei 34 "vecchi" piccoli utenti dell'avventura di Crescere è stato chiesto di scegliere se trasferirsi alle Api Laboriose (nido accanto) o a quello di Via Crocco o quello di Via Montagano.
La possibilità di scelta è stata data proprio per arrecare il minor disagio possibile alle famiglie.
Famiglie alle quali è stato assicurato lo stesso orario che facevano nella precedente struttura ed anche il proseguo della ditattica con i loro precedenti educatori (che saranno divisi in base alla scelte dei 34 piccoli utenti).
Alle famiglie dei 34 "vecchi" piccoli utenti dell'avventura di Crescere è stato chiesto di scegliere se trasferirsi alle Api Laboriose (nido accanto) o a quello di Via Crocco o quello di Via Montagano.
La possibilità di scelta è stata data proprio per arrecare il minor disagio possibile alle famiglie.
Famiglie alle quali è stato assicurato lo stesso orario che facevano nella precedente struttura ed anche il proseguo della ditattica con i loro precedenti educatori (che saranno divisi in base alla scelte dei 34 piccoli utenti).
Il Nido di Via Crocco non sarà solo nido ma anche materna, proprio per l'avvio del progetto educativo 0-6.
Idem per il nido di Via Montagano.
Idem per il nido di Via Montagano.
Pertanto il prox anno scolastico avremo 2 nidi nuovi e 4 sezioni dell'infanzia in più (2 all'ex avventura di crescere, 1 a Crocco ed 1 a Montagano).
Per il successivo anno 2018/2019 le tre sezioni di Prampolini saliranno nello spazio dell'ex Avventura di crescere (durante il prox anno faremo i lavori di adeguamento ) ed al posto dell'infanzia Prampolini ci saranno 3 nuove sezioni di scuola elementare.
Questo è quanto.
Vi assicuro che era il massimo che potessimo ottenere."
Vi assicuro che era il massimo che potessimo ottenere."
Secondo Il Comitato di quartiere Nuova Ponte di nona è una battaglia vinta a metà purtroppo.
Bene l'apertura di nuova classi per la scuola dell'infanzia. Era una nostra richiesta e siamo stati contenti che sia stata accolta. E' stato scongiurato il pericolo che quelle aule fossero utilizzate esclusivamente per le primarie. Una notizia importante per il nostro quartiere, nella speranza che sia attuata già da settembre.
Male la diminuzione dei posti di nidi del quartiere e lo spostamento di fatto, di parte del servizio, a 5 km di distanza (Via Montagano). Male la mancata informazione e la mancata partecipazione dei cittadini, utenti e comitati di quartiere a tale decisione. Nonostante da anni ci battiamo su questa questione, le decisioni sono state prese senza un processo condiviso con i cittadini.
Ci lascia perplessi la decisione di inserire in un unica piccola struttura come quella di Via Crocco anche una classe di scuola dell'infanzia, che non potrebbe comunque garantire nel tempo la continuità educativa a tutti gli iscritti al nido. Visto che è un esperimento, gradiremmo conoscere il progetto educativo PREVISTO e le modalità per attuarlo.
Si ricorda che nel frattempo è stata approvata la legislazione nazionale sullo 0-6 che prevede tempi lunghi di attuazione, competenze, logistica e tempistica completamente diverse da quella che sembra voler attuare il Municipio in questa struttura.
Vista comunque la disponibilità ulteriore di posti per le scuole dell'infanzia a Via Conti sarebbe stato meglio dedicare la struttura di Via Crocco esclusivamente al nido, in modo da non ridurre il servizio nel nostro quartiere anche in attesa dell'attuazione della nuova legislazione nazionale.
Questo avremmo voluto dirlo prima che venisse presa questa decisione ma purtroppo non è stato possibile. I servizi non devono essere dimunuiti. MAI.
Dal Momento che noi siamo cittadini volontari del quartiere che agiscono con l'esclusiva finalità di migliorare i servizi del proprio territorio, ci rendiamo ancora disponibili, nei confronti dell'amministrazione Municipale, a collaborare sulla questione delle scuole. Ci aspettiamo però un cambio di passo in tema di partecipazione dei comitati da questa amministrazione e dai consiglieri Municipali. Molte decisioni dovranno essere prese in futuro. Non prendetele senza aver sentito prima le esigenze dei cittadini.
Per questo sin da subito vi chiediamo di valutare e approfondire meglio l'opportunità di attuare per la prima volta in via sperimentale lo 0-6 in piccole strutture, coinvolgendo anche gli utenti, i cittadini e il corpo docente, verificando come possa essere garantita la coesistenza dentro una struttura come quella di Via Crocco di bambini che hanno età ed esigenze completamente diverse; come possa essere garantita la continuità educativa del servizio (finalità dello 0-6) e con quale criteri vista la presenza di una sola classe di dell'infanzia; verificando infine se tale progetto risponda alla legislazione nazionale che attribuisce la competenza di individuare i poli educativi 0-6 alla Regione, mettendo a disposizione specifici finanziamenti, affinché possano essere adeguate le strutture esistenti. Dopo aver valutato ciò siate disponibili, se del caso, anche ad un passo indietro rispetto a questa scelta. Di contro rimarrebbe quasi inalterato il servizio nidi per il nostro quartiere e comunque sarebbe aumentato il servizio per le scuole dell'infanzia.
Probabilmente il vero 0 - 6 potrà essere attuato, in conformità alla legislazione nazionale, seguendo tutti gli step ivi previsti nella legge, nella struttura di Via Conti dove saranno presenti aule sufficienti per garantire continuità ai piccoli provenienti dal nido, cosa non sempre possibile a Via Crocco.
Vi chiediamo di farci presente lo stato dei lavori per aprire le nuove materne monitorando assieme la situazione, auspicando di non avere ancora per un altro anno scolastico aule chiuse e nuova ponte di nona. Buon lavoro a questa amministrazione, nella speranza di essere in futuro informati ed ascoltati.