giovedì 12 maggio 2016

AVVIO RACCOLTA PORTA A PORTA PER I COMMERCIANTI DI NUOVA PONTE DI NONA

COMUNICATO STAMPA
AVVIO RACCOLTA PORTA A PORTA PER I COMMERCIANTI DI NUOVA PONTE DI NONA
Roma, giovedì 12 maggio 2016
Il quartiere di Nuova Ponte di Nona nelle ultime settimane sta vivendo un incremento del degrado legato all’abbandono dei rifiuti nei pressi dei cassonetti stradali. Spesso pieni e con la raccolta al collasso.
Dopo numerosi solleciti inviati alla municipalizzata da parte del Comitato di Quartiere Nuova Ponte di Nona, dietro la spinta dei volontari del gruppo Retake, il Cdq ha avuto conferma che da lunedì 16 maggio verranno avviate le procedure necessarie ad aprire il servizio di raccolta Porta a porta per gli esercizi commerciali della zona.
Un piccolo passo in avanti rispetto al progetto di estensione del Pap a tutto il quadrante, tra gli obbiettivi prioritari che il Cdq si è imposto da quando si è insediato con nuovo mandato.
Ad informarci di questa soluzione, il referente Ama per il municipio VI delle Torri, Luigi Duraccio, a cui vanno i nostri ringraziamenti per l’attenzione che ha rivolto al quartiere, e con cui resteremo in contatto passo dopo passo per seguire, insieme, l’avvio del Pap per i commercianti.
Nella speranza che il progetto porterà maggior decoro alle strade di Ponte di Nona e in attesa che il nostro quartiere possa ottenere il prima possibile il sistema di raccolta Porta a porta per tutte le utenze domestiche, con l’eliminazione definitiva dei cassonetti stradali. Oggi portatori di degrado, ormai non più tollerabile.
Il direttivo
Comitato di Quartiere Nuova Ponte di Nona

Pedaggio A24, ma che fine hanno fatto le promesse del PD?

PEDAGGIO A24. I comitati di quartiere e le Associazioni di Roma est chiedono al PD e in particolare a Matteo Orfini e Gennaro Migliore, che fine abbiano fatto le loro promesse fatte a partire da gennaio di quest'anno di affrontare la questione del pedaggio con l'obiettivo dell'eliminazione della ingiusta tassa sulla periferia romana. I comitati e le Associazioni ancora aspettano una risposta da parte di chi del tutto spontaneamente si era interessato della questione. La risposta doveva avvenire, a loro dire, entro aprile, ma non è mai arrivata. Confidiamo in un pronto interessamento e in una risposta dai politici suddetti e non permetteremo che le difficoltà degli abitanti delle periferie romane siano usate in modo strumentale, per comunicazioni "buoniste" verso le periferie senza che poi non sia dia seguito a nessun intervento migliorativo. Siamo stanchi di parole, di promesse, speculazioni, siamo stanchi di dover pagare per uscire dai nostri quartieri. Siamo stanchi delle dichiarazioni senza che poi non s faccia nulla per questi territori

I cittadini di Nuova Ponte di nona chiedono la differenziata porta a porta

Basta fare un giro per le strade nel quartiere. Intorno ai cassonetti, peraltro ormai vetusti e rotti, vere discariche a cielo aperto. Cumuli impressionanti di rifiuti di ogni tipo. Frigoriferi, materassi, divani poltrone. il quartiere sta diventano una discarica.
Ma perché succede?
Noi siamo l'unico quartiere assieme a Colle degli Abeti dove ancora si fa la differenziata stradale e siamo circondati da quartieri e paesi dove c'è la differenziata porta a porta. Purtroppo molte persone abitanti di quei quartieri non volendo rispettare la raccolta differenziata vengono a scaricare da noi. Di qui lo schifo che vedete. In più si aggiungono i rovistatori che non fanno altro che aumentare la sporcizia. E' necessario che il nostro quartiere passi al porta porta a porta condominiale. Le strutture dei condomini si addicono perchè hanno quasi tutti spazi interni e piani piloty dove riporre i propri cassonetti, un po' come avviene da anni a Colli Aniene. La raccolta porta a porta responsabilizza il cittadino che certamente sarà controllato anche dagli altri condomini e avrà tutto l'interesse ad avere il suo quartiere e il suo condominio piu pulito. Inoltre il porta a porta impedirà agli scaricatori abusivi nel proseguire con questi gesti incivili.
Ma attuare il porta a porta nel nostro quartiere non basta. Servono più controlli per chi si ostinasse a buttare in strada i rifiuti.
 E serve una gestione dei rifiuti sana ed efficiente, che non abbia intoppi e non provochi ritardi nella raccolta. Attualmente purtroppo non è così e ne vediamo le conseguenze

Nido di Via Crocco, il nido fantasma

E anche quest'anno, il nido di Via Luigi Crocco, pronto da anni e ancora chiuso, non è messo a bando per l'iscrizione. Uno vero e proprio scandalo sempre denunciato dal Comitato di quartiere.
Non sono bastati servizi televisivi del fatto quatodiano TV, La 7, Presa diretta, Corriere della Sera, Il Tempo, Roma Today. Non sono bastati riunioni con politici, assessori, amministratori che affrontano questo problema da anni senza risolverlo.
Purtroppo alla politica, ai Commissari di nomina governativa non gliene importa nulla delle famiglie di periferie e dei bambini piu piccoli. Famiglie costrette a fare molti km per portare bimbi al nido oppure a pagare il nido privato. Donne che devono licenziarsi per poter avere un bambino e che non possono trovare lavoro perché il loro figlio non entrerà mai in un nido comunale. 
E' incredibile come in questa campagna elettorale nessuno parli della carenza di strutture scolastiche in periferia.I candidati sindaco venissero a  fare un tour per le strutture del versante prenestino. Molte incompiute oppure costruite ma mai aperte. Una nel famigerato Punto verde qualità di Ponte di nona vecchia, pronta addirittura nel 2010. Poi a Via Montagano a Villaggio Prenestino. A prato fiorito e Via Donegani. Strutture costruite con soldi pubblici. Nel versante dove c'è il record delle liste di attesa per tutta Roma.
 http://www.comune.roma.it/…/do…/elenconididefinitivo2016.pdf

mercoledì 4 maggio 2016

Visita di Zingaretti: I cittadini vogliono piu treni e vogliono arrivare sino a Termini

IL Comitato di quartiere nuova Ponte di nona è stato presente alla visita del Presidente Zingaretti alla nuova fermata del treno fr2. Esprime l'apprezzamento per l'apertura della stazione ma non può stare in silenzio dinanzi alle forti criticità attualmente presenti che non consentono al servizio di diventare competitivo. Non è possibile instaurare treni metropolitani che transitano uno ogni ora soprattutto nel pomeriggio. E' indispensabile mettere nuove corse dirette alla stazione Termini. Solo cosi i cittadini potranno abbandonare l'automobile, evitando il traffico e i costi dell'A24, aumentando la qualità della propria vita e abbattendo l'inquinamento. Il Comitato ha scritto una nota agli enti competenti facendo tali richieste. La Regione si è detta disposta ad ascoltare le richieste del Comitato e si è detta disponibile ad incontrarlo

09 NOVEMBRE 2024 - CHE SUCCEDE A NUOVA PONTE DI NONA? - ELEZIONI COMITATO DI QUARTIERE

Salve, rieccoci è arrivato di nuovo il vostro turno di scegliere e votare CHI ha deciso CHI si spenderà come volontario per tutelare in ogni...