sabato 28 settembre 2013

Il (medico) Sindaco Marino soccorra anche i cittadini di Nuova Ponte di Nona



Pochi giorni fa il nostro amato Sindaco, dismesse le vesti di primo cittadino e rimesse quelle del Medico, "soccorreva" una donna colta da malore durante un evento. La soccorreva amorevolmente (circondato ovviamente dagli operatori dell'ambulanza) e i giornali riprendevano naturalmente la ghiotta notizia.

E allora, la domanda sorge spontanea! Il giuramento di Ippocrate vale anche per noi, cittadini di Nuova Ponte di Nona, che rischiamo di vedere il nostro (e quello dei nostri figli) futuro flagellato da indicibili malattie (altro che malore...) a causa delle emissioni nocive per i continui roghi da via di Salone? Roghi che ricordiamo sono il risultato dello smaltimento illegale di materiali nocivi, che ogni giorno viene fatto in prossimità del campo nomadi di Via di Salone. Il tutto ovviamente documentato dalle forze di polizia che nel tempo oramai hanno perso il conto degli interventi (e dei soldi!). E hanno capito che non si tratta solo di spellare qualche cavo, ma che c'è una vera e propria economia criminale dietro a questo fenomeno.

Tutti i giorni sempre la stessa storia!

E allora continuiamo a chiederci se i tanti bambini del quartiere saranno soccorsi dal Sindaco nello stesso modo amorevole, facendo cessare questi atti illegali che ogni giorno affermano la supremazia dell'illegalità sullo Stato.

Sindaco soccorrerà anche a noi? 

Se non ricordiamo male il suo slogan in campagna elettorale era proprio "una città a misura di bambino". Ma qui a Nuova Ponte di Nona, oltre a non esserci le scuole i bambini rischiano davvero anche di ammalarsi.




E certo, dopo l'ultimo incontro che il Comitato di Quartiere ha avuto con le Istituzioni del nostro municipio, ed in particolare con il Comandante della Polizia Municipale Antonio Di Maggio, siamo rimasti a dir poco a bocca aperta. Il Comandante ha di fatto ammesso l'impotenza davanti a questi fenomeni. Impotenza dovuta soprattutto a motivi di ordine economico ma anche ad un quadro normativo che non permetterebbe interventi risolutivi.

Cosa dobbiamo fare per debellare questo fenomeno criminale? Cosa dobbiamo fare per difendere la nostra salute e, cosa più importante, la salute dei nostri figli?

Lo sa lei, caro Sindaco, che Nuova Ponte di Nona è uno dei quartieri di Roma con la più alta natalità?

Dobbiamo aspettare che da "natalità" si passi a "mortalità infantile"?

Noi come Comitato di Quartiere sono anni che ci battiamo per segnalare questo problema. Abbiamo fatto tutto: dalle denunce, agli esposti, agli articoli di giornale, al fax bombing. Un'associazione del nostro quartiere ha persino organizzato (la prossima domenica) una manifestazione pubblica su questo problema.

Sindaco ci aspettiamo da lei una forte azione a difesa della salute di tutti i cittadini romani afflitti da questo problema. Ci aspettiamo anche noi, di essere soccorsi dal "medico" Marino.

Sindaco, si ricordi il giuramento di Ippocrate!

venerdì 20 settembre 2013

L’AVS ha indetto una manifestazione nel quartiere per dire NO ai roghi di Via di Salone e alla occupazione abusiva di Via Cerruti


Il Comitato di quartiere ha ospitato nelle pagine del sui gruppo Facebook, la divulgazione della manifestazione per la legalità contro i roghi di Via di Salone e l’occupazione abusiva di Via Cerruti che si svolgerà domenica 29 settembre. L’organizzatore dell’evento è l’associazione AVS, che intende occuparsi dei problemi della sicurezza e della legalità.

L’ AVS, in suo recente comunicato, ha affermato che la manifestazione vuole essere apolitica: una pacifica manifestazione di cittadini nella quale sono vietati i simboli e bandiere di partito. Noi ci auguriamo che tale auspicio si realizzi. Nel comunicato dell’AVS si chiarisce che alla manifestazione sono state invitate tutte le forze politiche del nostro territorio. L’emergenza roghi è reale e colpisce la nostra salute e l’ambiente circostante.

Sapete che la battaglia contro i roghi è da tempo una battaglia del Comitato: abbiamo fatto esposti, denunce, comunicati, articoli, video, siamo andati in radio ed in televisione, sul giornali, siamo andati nella commissione sicurezza e a in Campidoglio a parlare con lo staff di Marino. Anche la battaglia per il ripristino della legalità in Via Cerruti è stata portata avanti a tutti i livelli in questi ultimi mesi.
Preso atto di queste considerazioni il direttivo del CDQ ha deciso si raccogliere l’invito dell’AVS a divulgare ed ad appoggiare l’evento. Appoggiamo e non potremmo fare altro che appoggiare le battaglie per la legalità, contro ogni tipo di criminalità organizzata che produce danni alla salute e all'ambiente,  battaglie che non devono avere colore politico, ma devono essere battaglie di civiltà per tutti i cittadini.

CHIEDIAMO, con un grido disperato, alle istituzioni, il ripristino della legalità, per la tutela della nostra salute e dell’ambiente circostante, così gravemente danneggiati dai fumi tossici provenienti da Via di Salone

NOI AI ROGHI DI SALONE E NO ALLE OCCUPAZIONE DI VIA CERRUTI

P.s. Per chi volesse avere ulteriori informazioni deve rivolgersi all’AVS, soggetto promotore e responsabile della manifestazione, che ha concordato il percorso con le forze dell’ordine, invitato le forze politiche ed esponenti politici e assieme ad alcuni cittadini ideato gli striscioni.

martedì 10 settembre 2013

Scuole, fumi nocivi, occupazione: il Comitato finalmente in Campidoglio!


Il Comitato continua il pressing sulle Istituzioni affinché affrontino le questioni che affliggono il nostro quartiere! Questa volta siamo arrivati addirittura in Campidoglio! Ringraziamo il Consigliere Dario Nanni, molto attento ai problemi che ci riguardano,  per averci fornito questa opportunità. Dal gruppo facebook, dove siamo nati, alle stanze dei bottoni, per voi!
Il direttivo del Comitato di Quartiere Nuova Ponte di Nona è stato ricevuto da Enzo Foschi, capo staff del sindaco di Roma, insieme al consigliere capitolino Dario Nanni e al presidente del VI Municipio Marco Scipioni accompagnato dall'assessore alla scuola del VI Municipio Di Maso. Si è portato all'attenzione del capo segreteria il problema dei fumi di Salone, dell’occupazione abusiva di Via Cerruti e delle scuole. Foschi era già informato rispetto alle  problematiche anche grazie alle segnalazione del consigliere Nanni e dei continui messaggi e comunicazioni effettuati dal Comitato e dai cittadini in questi mesi.

SCUOLE: BISOGNA TERMINARE QUESTO QUARTIERE
“Bisogna terminare questo quartiere”. Queste le parole di Foschi in ordine alla carenza di strutture scolastiche nel nostro territorio. Ormai, dopo l'attività effettuata dal Comitato in quest'ultimo anno e mezzo, tutti sanno nella politica romana  che a Ponte di nona c’è una emergenza strutture scolastiche. Se si deve investire un centesimo in questo territorio (e lo si deve fare visto che c’è una emergenza) lo si deve fare nella costruzione di una scuola!. Lo staff del sindaco è consapevole di questa realtà e questo ci fa piacere. A proposito di ciò prima di parlare con Foschi c'è stata una riunione della Commissione lavori pubblici di cui daremo conto in un altro articolo! Intanto dovete sapere che è stato istituito un tavolo a livello di Roma capitale, nell'ambito della Commissione lavori pubblici, voluto da Dario Nanni che si sta occupando di questo argomento. Al tavolo partecipano anche il Presidente del Municipio marco Scipioni e il nostro Assessore alla scuola Andreina Di Maso, e gli uffici competenti

OCCUPAZIONE: IL COMUNE E' CONTRARIO ALLE OCCUPAZIONI E MIRA ALLA LIBERAZIONE DEI PALAZZI ASSIEME ALL'APPROVAZIONE DEL PIANO EMERGENZA ABITATIVA
In merito alla questione Occupazione, Foschi ha riferito che l’amministrazione pubblica è contraria alle occupazioni. Ha ribadito che la palazzina in via Cerruti, confermando quanto già riferito dal Presidente Scipioni e dal Vice sindaco Nieri, non sarà né acquistata né affittata sulla base sia per scelta dell’amministrazione sia perché non è consentito dalla legge. Peraltro giova ricordare che lo stesso proprietario della palazzina ha diramato una nota ed un comunicato stampa in cui non solo afferma che la palazzina non sarà venduta al Comune ma lamenta il mancato intervento da parte delle istituzioni
Il capo segreteria ha tenuto a precisare che in via Cerruti l’occupazione dovrà terminare. Ha buone ragioni di ritenere che l’approvazione del provvedimento sull’emergenza abitativa (in via di approvazione alla regione Lazio) dovrebbe consentire la liberazione pacifica del palazzo
Tuttavia approvati questi interventi le occupazioni e in particolare quella di via Cerruti non avranno più giustificazioni politiche (ancorché esecrabile nei metodi) e il problema da politico diventerà esclusivamente di ordine pubblico. In quel momento, Foschi ci ha confermato, che in un modo o nell’altro il palazzo sarà liberato e che la nostra situazione è stata già segnalata al prefetto come tra quelle più urgenti da risolvere.
Il tentativo di questa amministrazione è stato quello di affrontare il problema dell’emergenza abitativa a Roma che è reale e la soluzione pacifica del problema delle occupazioni. Senza entrare nel merito delle scelte amministrative e le modalità adottate per raggiungere gli obiettivi(ognuno, ovviamente si farà le proprie idee) se entro l’anno ottenessimo la liberazione pacifica del palazzo senza assistere a guerriglie urbane all’interno del nostro quartiere sarebbe la cosa migliore.
Noi come cittadini pretendiamo che alle parole seguano i fatti e che la situazione in Via cerruti possa ritornale alla normalità, con la liberazione del palazzo (speriamo spontanea) con la sistemazione di chi ha veramente bisogno di una casa e con il ricorso alla giustizia penale di chi ha approfittato di questa situazione.

FUMI DI SALONE: INTERVENTI SUBITO E RIVEDERE LA POLITICA DEI CAMPI NOMADI
Il Comitato, come già aveva fatto con la precedente amministrazione, aveva trasmesso segnalazioni ed una nota anche all'attuale Sindaco. Foschi anche in questo caso conosceva perfettamente la questione anche perché l’amministrazione attraverso gli organi di polizia sta avviando una indagine approfondita sull'argomento  Si parla della legalità in riferimento agli zingari, ma in questa storia dello smaltimento abusivo dei rifiuti c’entrano anche aziende che smaltiscono i rifiuti in modo illecito.
In merito alla questione ci hanno detto che sarebbero intervenuti nel breve termine mediante controlli e attività di polizia. Ma soprattutto questa amministrazione avrebbe l’intenzione nel medio periodo di rivedere completamente la politica sui campi nomadi che nel corso degli anni è stata un fallimento. I risultati sono sotto gli occhi di tutti quanto a mancata integrazione e recrudescenza del fenomeno dell’illegalità. In particolare il Campo nomadi di Salone, nel corso degli ultimi cinque anni, è passato da 600 nomadi a più di 1000 nomadi. E’ stata abbandonata la vigilanza 24 ore su 24 delle forze di polizia locale.
Come Comitato abbiamo chiesto innanzitutto il ripristino di tale vigilanza ed interventi di polizia più pressanti.

ULTERIORI INFORMAZIONI SUL CAMPO NOMADI: SOPRALLUOGO E NOTA DELL'ASSESSORE ALL'AMBIENTE
Dario Nanni, ha richiesto alla Commissione politiche sociali di Roma capitale di intervenire sulla questione. In risposta, Venerdì prossimo, la Commissione politiche sociali, effettuerà un sopralluogo nello stesso campo, per affrontare la questione dei roghi e della gestione del campo.
L’Assessore all’ambiente Estella Marino, successivamente ad una interrogazione presentata dal Movimento cinque stelle sulla questione dei fumi in Via di salone, ha riferito che ha ordinato maggiori controlli alle autorità competenti.
Anche la Commissione presieduta da Daniele Grasso in Municipio VI ha effettuato una prima riunione sull’argomento per far proposte concrete a Roma capitale in merito a diverse modalità di gestione del campo nomadi che negli ultimi anni si è rivelata un fallimento

mercoledì 4 settembre 2013

il Cdq incontra il Presidente Scipioni: occupazione, fumi nocivi, scuole, strade

Il Comitato di quartiere di Nuova Ponte di nona continua l'attività di raccordo con le istituzioni al fine di rappresentare le problematiche più urgenti nel quartiere presso le Istituzioni. A Tal fine lo scorso martedì  3 settembre c'è stato   il primo incontro con il Presidente del Municipio Marco Scipioni per avere risposte chiare su quello che questa nuova Amministrazione intende fare in merito.  Per conto del Comitato, erano presenti il Presidente, Bruno Foresti e il Vice Presidente Roberto battistoni

Di seguito i punti toccati e gli impegni presi dal Presidente.

OCCUPAZIONE VIA CERRUTI

Il primo argomento affrontato è stato quello dell'occupazione in Via Cerruti. Non è la prima volta che il Comitato incontra le istituzioni, su questa questione. Il presidente Scipioni ci ha assicurato che a breve contatterà il Sindaco e gli assessori per questa questione che intendere risolvere con la liberazione del palazzo, ripristinando la legalità, e la sistemazione di chi effettivamente ne abbia diritto nell'ambito di un piano casa. Il presidente sostiene che la situazione deve essere risolta. Inoltre Marino non accetterebbe - così ci ha detto - proposte da parte di costruttori che intendessero vendere l'immobile al Comune. Pertanto l'intenzione dell'amministrazione è di liberare il palazzo di Via Cerruti. La questione non è certamente facile perché attualmente sono 166 i palazzi occupati in tutta Roma, compreso quello di Via Cerruti, e che in ogni caso si potrà liberare il palazzo accompagnandolo da un provvedimento sull'emergenza casa che è reale.



Noi come Comitato abbiamo fatto presente che in via Cerruti la situazione è anomala perché per la prima volta è stato occupato un palazzo da porre in vendita in un nuovo contesto residenziale dove si sta creando un clima di tensione continua. Il problema di ordine pubblico è reale. Il Presidente ha assicurato che si rende conto della peculiarità della questione ed è per questo che vogliono risolvere la questione. Ora speriamo che alle parole seguano i fatti. Ma la volontà politica è stata espressa. Ci auguriamo che per gli abitanti di Via Cerruti e per il bene del quartiere la situazione venga risolta. Noi, come Comitato di Quartiere  facciamo e faremo tutto il possibile affinché lo sia.

FUMI DI SALONE e SICUREZZA

Anche qui, come chi ci segue sa bene, l’attività del Comitato è stata pressante, con esposti, denunce e lettere al Sindaco. Scipioni vuole affrontare di petto la questione, cercando di ristabilire la legalità nel campo mediante le istituzioni preposte. In particolare il Presidente ci ha assicurato che avrebbe contattato al termine della riunione Di Maggio, il responsabile del reparto sicurezza della Polizia Municipale, per attivare tutte le misure necessarie.


Noi abbiamo richiesto espressamente il ripristino della vigilanza della polizia locale 24h su 24. Per quanto riguarda la vigilanza dei parchi e delle strade il presidente ha in cantiere diversi progetti con la Protezione Civile e le guardie zoofile che a breve vigileranno sul parco.



VIA DI SALONE E VIA NOALE

Dopo le denunce del comitato mediante comunicati sullo stato pietoso delle due arterie, dove si sono verificati numerosi incidenti anche mortali, abbiamo formalmente consegnato al presidente un documento di richiesta di messa in sicurezza delle strade in oggetto. Il Presidente conosce bene la storia di Via Noale, in quanto era capogruppo del PD quando è stata aperta. Quella strada era una strada di cantiere, inadatta per un traffico intenso. Andrebbe pertanto rifatta da capo e ci vorrebbero svariati milioni di euro. Noi abbiamo chiesto che in attesa del reperimento di questi soldi di adottare comunque dei provvedimenti tampone per evitare ulteriori morti.


In ogni caso partirà a breve una battaglia da parte del CdQ per non pagare il pedaggio delle complanari. In questo modo avremmo una arteria gratuita e sicura per raggiungere il GRA che permetterà a molti di noi di non utilizzare via noale!

SCUOLE

La carenza di strutture scolastiche è, grazie anche alla pressante attività del Comitato di Quartiere,  perfettamente conosciuta dall'attuale Amministrazione. Già ad Agosto alcuni rappresentati del comitato di quartiereperaltro genitori dei bambini delle prime elementari che ringraziamo personalmente, hanno incontrato l’assessore alla Scuola Andreina Di Maso, per rappresentare la situazione attuale e futura delle scuole nel nostro quartiere, che se non si interverrà presto non sarà così rosea.


Il comitato in quella occasione ha trasmesso un documento con i numeri dell’emergenza. Su questo punto intendiamo aggiornarvi a breve contattando la nuova dirigente e nuovamente l’assessore. Intanto venerdì prossimo il comitato incontrerà l’assessore ai lavori pubblici di Roma Capitale, chiedendo la costruzione di nuove strutture scolastiche.

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